Racconto8: 2012???

2012

Il 21 dicembre 2012, “La fine del mondo”; “L’epoca dei cataclismi”; “L’anno del cambiamento materiale e spirituale”; “La fine di un’era ipotizzata dal popolo Maya” chiamatela come volete rimane la data in cui, secondo aspettative diffuse attraverso i più potenti mass-media ,tv,siti internet,blog ,comunity,riviste,giornali,libri,film e documentari , dovrebbe verificarsi un qualche evento storico di significativa rilevanza ,una vera e propria catastrofe,o almeno 3giorni di buio totale su tutta la terra. Tali attese si baserebbero prevalentemente sulla fine di uno dei cicli (b’ak’tun) del calendario Maya Secondo questo calendario, l’attuale Età dell’Oro (la quinta), terminerà il 21 – 12 – 2012. Le precedenti quattro Ere (dell’Acqua, Aria, Fuoco e Terra) sarebbero tutte terminate con degli immani sconvolgimenti ambientali. Secondo vari ricercatori, i cataclismi che caratterizzarono la fine delle Ere Maya furono causati da una inversione del campo magnetico terrestre, dovuto ad uno spostamento dell’asse del pianeta. Una simile idea non trova supporti nell’ambito della comunità scientifica, in particolar modo né in quella geofisica né in quella astronomica.2012maya
Profezie:
Sulla base di interpretazioni di impronta prevalentemente New Age, sono stati formulati due diversi scenari sulla corrispondenza di questa data: o con eventi quali la fine del mondo oppure con trasformazioni radicali del mondo stesso come l’inizio dell’Era dell’Aquario, un periodo di pace globale e profonda evoluzione spirituale.
Era dell’Aquario:
« Quest’ultimo terzo del nostro secolo è anche l’ultimo trentesimo del millennio; sicché ci troviamo a vivere nell’ultimo sessantesimo dell’eone sotto il segno dei Pesci, il segno dell’èra cristiana, il mito temporale all’interno del quale ricaviamo il nostro orientamento storico. […] Davanti a noi [c’è] una sola [generazione], l’ultima, quella che lo chiude, quello di transizione che ci traghetterà nel prossimo millennio e nell’èra dell’Acquario. »
(James Hillman in una conferenza tenuta a Eranos nel 1967)

L’Era dell’Acquario, è uno dei dodici periodi o eoni in cui alcune credenze esoteriche dividono la storia dell’umanità. Tra i suoi vari teorici, il fondatore dell’antroposofia Rudolf Steiner è stato uno dei primi ad averne delineato le caratteristiche.
Ogni era astrologica ha la durata approssimativa di 2160 anni; l’insieme delle dodici ere al completo è detto Anno Platonico (corrisponde ad un ciclo di precessione dell’asse terrestre che si compie in circa 25.800 anni. Platone nel Timeo parla dell’anno perfetto alla fine del quale il giorno, L’anno solare, il mese lunare e le rivoluzioni dei pianeti allora conosciuti sarebbero ritornati al punto di partenza.). Diversamente dall’astrologia tradizionale, dove il primo segno zodiacale è l’Ariete, il secondo il Toro, ecc., le ere astrologiche sono calcolate al contrario, quindi all’era dell’Ariete segue quella dei Pesci, poi quella dell’Aquario, del Capricorno e via dicendo, procedendo a ritroso. Ogni era riflette le caratteristiche della costellazione di cui fa parte manifestandole a livello sociale, economico, politico, culturale e comportamentale per la Terra, ed essendo un periodo molto lungo, le caratteristiche cominciano ad aver luogo circa 70 anni dopo della data ufficiale del suo inizio. Tra le caratteristiche principali dell’Aquario che si ritroverebbero nell’era attuale, ci sono la solidarietà, la democrazia, la fratellanza, la ricerca di uno stile di vita nel rispetto dell’ambiente, l’umanitarismo, l’apertura di idee, e lo sviluppo di nuove tecnologie. Allo stesso modo l’apertura mentale e senza pregiudizi vede il fallimento di vecchi schemi sociali o religiosi e delle tendenze culturali costrittive per la libertà di scelta dell’individuo. Sono tipici dell’era dell’Aquario anche la ricerca di cure alternative, omeopatia, discipline orientali e il ritorno alla meditazione come ricerca interiore di se stessi e ribellione, intesa come anticonformismo e ricerca del nuovo.
Infatti,la credenza in catastrofi nel giorno 21 dicembre 2012 o in vicinanza ad esso, è una previsione considerata sbagliata dalla corrente principale degli studiosi degli antichi Maya, eppure è comunemente citata nei mezzi di comunicazione di cultura popolare come il problema del 2012.
Secondo Sandra Noble, executive director della Foundation for the Advancement of Mesoamerican Studies, Inc. a Crystal River in Florida, «Rendere il 21 dicembre 2012 come un Giorno del giudizio o un momento di cambiamento cosmico è una completa invenzione e una possibilità per molte persone di fare profitto.» La fine di un ciclo del calendario era infatti vista dal popolo maya semplicemente come occasione di grandi celebrazioni per festeggiare l’ingresso nella nuova era, in questo caso il sesto ciclo.
Allineamento planetario:
Su La Stampa del 13 ottobre 2009 il giornalista Paolo Manzo cita un allineamento «di Marte, Giove, Saturno, uno spettacolo astronomico senza precedenti», in corrispondenza della fatidica data. L’articolo non riporta o rinvia a nessuna fonte scientifica . Inoltre si dice anche che il 21 dicembre del 2012 la rotazione della Terra sul proprio asse subirà una fermata che durerà 72 ore per poi riprendere a ruotare in senso inverso, con la conseguente inversione dei poli magnetici.

Entrambi gli scenari profetizzati possono definirsi apocalittici tenendo conto del duplice significato del termine: o in senso figurato come devastazione totale, cataclisma rovinoso, disastrosa sciagura, o nel suo senso etimologico di rivelazione.Analogo distinguo è previsto dal termine catastrofe, che infatti richiede una disambiguazione.


Simbologia del 12
:
Anche il 12 come molti altri numeri ha tutta una sua simbologi diamo uno sgardo e scopriamo insieme qualche curiosità:

• «Il dodici segna l’ingresso nella pubertà e dunque induce l’idea di una trasformazione radicale che si fonda su un passaggio molto difficile e faticoso che è il solo che davvero porta a crescere. È per questo che il dodici traduce implicitamente gli ostacoli, i passaggi difficili, gli enigmi da risolvere. Nella maggior parte delle società, i riti iniziatici, destinati a far accedere allo stato di adulto, si praticano nel dodicesimo anno di età.»
• Inoltre dodici è il numero che ricorre per eccellenza a indicare la gestione e il governo d’una variante delle tre metafisiche speciali di Christian Wolff:
il corpo (anatomia);
il mondo sia fisico (calendario, zodiaco, musica) che comunitario (diritto giuridico);
l’ambito spirituale (religione).
Mitologia:
• Nella mitologia greca gli dèi principali del monte Olimpo sono dodici.
• Secondo diversi autori, nella mitologia greca il numero dei Titani e delle Titanesse era di dodici.
• Nella mitologia greca Eracle, poi Ercole nella mitologia romana, affronta e supera dodici fatiche.
• In alcuni racconti, i cavalieri della Tavola rotonda alla corte di re Artù sono dodici.
Calendario:

• 12 sono i mesi (le lunazioni complete) in un anno solare.
• 12 sono i segni dello zodiaco con cui si divide in altro modo l’anno.
• Un giorno viene diviso in 12 ore antemeridiane e 12 pomeridiane, così come la circonferenza del quadrante dell’orologio.

Bandiere:

• La bandiera dell’Europa raffigura dodici stelle dorate disposte in cerchio su campo blu. Il loro numero è assunto a simbolo di completezza: «come i dodici segni dello zodiaco rappresentano l’intero universo, le dodici stelle d’oro rappresentano tutti i popoli d’Europa». Il numero 12 è stato scelto, inoltre, perché tradizionalmente associato anche alla perfezione ed all’unità.

Religione:
Bibbia

• Nelle religioni bibliche, dodici è il numero dei figli di Giacobbe/Israele.
• Da tali patriarchi discendono le dodici tribù di Israele.
• Dodici è il numero dei profeti minori biblici.
• Il ritrovamento di Gesù al Tempio in mezzo ai sapienti avviene quando ha dodici anni (Luca 2, 41-47).
• Gesù chiamò a sé dodici apostoli (Marco 3, 13).
• Nell’Apocalisse di Giovanni, al versetto 12, 1 appare «un segno grandioso: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle». Arsène Heitz, cui è solitamente attribuita la bozza che è stata accolta come bandiera europea, ha successivamente fornito una spiegazione in chiave biblica del suo disegno, facendo riferimento a questa descrizione.
• Sempre nell’Apocalisse di Giovanni, al versetto 4, 4 i vegliardi che attorniano il trono di Dio sono 24 (12×2).
• Ancora nell’Apocalisse di Giovanni, ai versetti 7, 4; 14, 1.3 è presente il numero 144000, cioè 12x12x1000, come quello dei «redenti della terra».
• La Gerusalemme celeste ha dodici porte (Apocalisse 21, 12.21).
• «In mezzo alla piazza della città e da una parte e dall’altra del fiume si trova un albero di vita che dà dodici raccolti e produce frutti ogni mese; le foglie dell’albero servono a guarire le nazioni» (Apocalisse 22, 2).
Via Crucis
• Secondo la Via Crucis tradizionale, la dodicesima stazione corrisponde alla morte di Gesù.
Apocrifi
• In racconti apocrifi, Lucifero viene indicato come un angelo con 12 ali.
Religione nuragica
• Nella religione nuragica della Sardegna della fine dell’età del bronzo , religione molto vicina a quella cananea delle origini, il 12 era un numero assai frequente per esprimere il disco o la luce solare di YHW. Lo attestano ormai numerosi documenti sardi rinvenuti a far data dal 1995, anno in cui furono rinvenute le ormai famose tavolette bronzee di Tzricotu di Cabras. Il numero era spesso affiancato dal numero ‘tre’, ovvero dal segno commentatore () e dal sette con il significato di ‘Santo’. Ragion per cui scrivere numericamente ‘sette, dodici, tre’ voleva significare ‘Santo Sole Lui’. L’espressione è rimasta ancora nel sardo odierno (in area linguistica campidanese): Su (issu) Santu Doxi! Si usa come moto di stizza ed equivale all’italiano ‘Per Dio!’. Nell’area in variante logudorese si usa invece l’espressione, ugualmente su base numerica sette,’Zesù Sette’! Ovvero Gesù Santo. Appare evidente che il ‘Gesù’ è stato introdotto al posto del ‘Dodici’ in periodo di cristianizzazione della Sardegna e che l’espressione del campidanese (variante del Sud dell’isola)è quella originaria .
Religione norrena
• Nella religione norrena, 12 erano i sacerdoti (díar o drótnar) che presiedevano il centro di culto AsgarOr.

Rischi della civiltà e della terra, suggeriti come possibili dalla scienza:

Fine dell’umanità (Da un punto di vista antropocentrico, l’eliminazione dell’uomo coinciderebbe con la fine del mondo)
• Pandemia
• Involuzione genetica
• Regressione verso la preistoria
Spopolamento
• Terza guerra mondiale
• Invasione aliena
Distruzione chimica, fisica o biologica della biosfera
• Impatto asteroidale: l’energia rilasciata dall’impatto ucciderebbe istantaneamente gran parte delle forme di vita in un raggio di svariati chilometri, mentre le polveri sollevate oscurerebbero il cielo per anni causando il crollo delle temperature e l’interruzione della catena alimentare. I violenti sismi e maremoti colpirebbero gli insediamenti umani ed inoltre potrebbero esserci esalazioni venefiche: ad esempio sembra che l’impatto di Chicxulub, che estinse i dinosauri, abbia perforato la litosfera, e che, arrivando al mantello, abbia provocato una enorme fuoriuscita di gas contenenti acido solforico, causando imponenti piogge acide.
• Buco dell’ozono (raggi ultravioletti della radiazione solare, ucciderebbero piante ed animali esposti ad essi)
• Collasso gravitazionale di una stella gigante rossa, come Aldebaran o Antares, con esplosione di supernova e formazione di una stella di neutroni o di un buco nero, in seguito la Terra sarebbe colpita da uno sciame di radiazioni gamma e beta nell’emisfero orientato verso la stella.
• Effetto serra supermassivo (liberazione dei depositi fossili di metano contenuti nel permafrost).
• Eruzione supermassiva (tipo Trappi del Deccan)
• Estinzione di una specie di insetti chiave per la vita delle piante che si riproducono mediante impollinazione (si cita l’esempio delle api) e conseguente crisi dell’approvvigionamento alimentare per l’uomo.
• Glaciazione globale.
• Guerra nucleare
• Distruzione mutua assicurata
•Inverno nucleare
•Macchina del giudizio universale
• Pioggia acida estesa a livello globale.
• Cattura della Terra da parte di un buco nero o di una stella errante nella galassia.
• Supernova: Esplosione di una stella nova nelle vicinanze del Sistema Solare
• Distruzione del Sole per esaurimento dei combustibili da fissione idrogeno ed elio, successiva espansione a gigante rossa, ed infine collasso gravitazionale, previsto dagli astrofisici tra 5 miliardi di anni.
• Distruzione della via Lattea la collisione della nostra galassia (la Via Lattea), contro la galassia di Andromeda è prevista matematicamente dall’astrofisica entro 3,5 miliardi di anni. Tuttavia questa eventualità si tradurrebbe più che altro in una fusione “indolore” fra le due galassie piuttosto che un generale impatto fra le stelle delle stesse.
• Fine delle stelle della nostra Galassia, per esaurimento dei combustibili da fusione nucleare idrogeno, elio e boro.

• Un aumento dell’attività sismica e dei terremoti;
• Un aumento delle temperature con conseguente scioglimenti dei ghiacci e innalzamento delle acque;
• Un aumento delle tempeste e dei venti;
• Onde anomale di dimensioni catastrofiche;
• Mancanza di elettricità e petrolio e quindi di approvvigionamenti;
• Inquinamento dell’acqua potabile;
• Restrizione delle risorse primarie e di altri beni di consumo in generale;

Cosa fare se…
La verità è che nessuno sa come andrà a finire, o, alla fine, chi avrà ragione. Ma c’è chi si sta comunque preparando all’eventualità, con un progetto, Progetto2012, che ha comunque del buono, se non altro perché propone una visione dell’uomo ed a un ritorno ad uno stile di vita più sano e condivisibile. Un altro esempio è La Scuola di illuminazione di Ramtha,che già da diversi anni sta preparando i suoi studenti a vivere serenamente questo periodo, insegnando loro a superare i propri limiti e dando indicazioni pratiche su come prepararsi per non essere sorpresi dagli eventi.

Perciò Nel caso realmente accadesse quanto predetto nel 2012 ,secondo coloro che credono nell’ evento, le cose più importanti che verranno a mancare saranno:
• Acqua;
• Cibo;
• Energia;
• Riparo dal freddo;
• Protezione;
• Attrezzature;

e le cose necessarie da fare invece saranno (oltre all’idea della costruzione dell tanto nominata seconda “Arca di Noè”che ci farebbe sbarcare direttamente sulla luna o su chissà quale pianeta):

• Allontanarci dalle coste;
• Avere cantine abitabili;
• Avere costruzioni solide e resistenti a terremoti e venti fortissimi;
• Avere scorte di cibo per lunghi periodi;
• Riserve di Acqua potabile;
• Munirsi di vestiario “caldo”;
• Legna e gas per il riscaldamento;
• Attrezzature di ogni genere per l’auto-sufficenza;
• Libri tecnici e manuali;
• Semi che si riproducono;

Un pò di pareri:
• C’è chi sostiene che sono già pronti i manifesti. Recitano indicando come data Venerdì 21 Dicembre 2012 “Dopo miliardi di anni,si è spenta l’esistenza di Madre natura con tutti i suoi figli. Ne danno il triste ’annuncio i Maya,la NASA e Nostradamus. Per i supermilionari trasferitesi sulla luna,i funerali si svolgeranno in una cappelle allestita per l’occasione sul satellite alle ore 6.66”.

• C’è chi dice che le persone più influenti della terra hanno già messo in atto una strategia di sopravvivenza e stanno cercando di trasferire parte dei propri agi nella vita futura. Noi persone comuni, se l’evento catastrofico si verificherà davvero, saremo invece destinati alla totale estinzione, a meno che, un gruppo non si unisca per raggiungere insieme la sopravvivenza,stanno nascendo infatti numerose, vere e sedicenti, organizzazioni di sopravvivenza,alcune si spera in buona fedealtre chiaramente a scopo di lucro . Il classico esempio è il Progetto 2012 con:

Tempi di attuazione :
-entro il 31.12.2009 adesioni al progetto;
-entro il 30.06.2010 acquisizione luogo per realizzare il progetto;
-entro il 31.12.2011 fine opere edificazione;
-entro 30.06.2012 immagazzinamento scorte.

• Dall’altro lato invece c’è chi crede che sia tutta una farsa, che dietro tutta questa storia in realtà non vi si nulla di fondato o scientificamente provato , solo le persone stupide ed ignoranti possano crederci davvero,insomma solo un altro modo per fare soldi facili facendo leva sulle nostre più forti emozioni,sulle nostre paure, sui nostri timori e i nostri desideri.

• C’è chi dice che in rete, le leggende metropolitane proliferano a meraviglia e, per questo è bene accostarsi a queste previsioni ricordandoci tutte le altre date passate per le quali erano state predette catastrofi più o meno appoggiate dalla superstizione o dalla scienza. É importante ricordare dell teorie sull’ “anno mille” e sul fantomatico millennium bug del anno duemila e comunque stando alle ultime notizie c’è già pronta una nuova data per la fine del mondo – il 13 aprile 2036, Pasqua.

• Infine  alcuni pensano che sia totalmente inutile scervellarsi a riflettere su cosa accadrà nel 2012 essi infatti ritengono che se la fine del mondo deve arrivare,arriverà e nulla potrà fermarla,perciò l’unica cosa giusta da fare è godersi al meglio i giorni che ci rimangono.

E voi invece philosophy lovers cosa ne pensate?? Lasciate sul forum le vostre opinioni,sarò ben lieta di leggerle.Per quanto mi riguarda francamente sono ancora molto scettica però spero di esservi stata il più possibile d’aiuto, di aver raccolto abbastanza informazioni e aver danto loro un filo logico,una visione concreta ,semplice,chiara e obbiettiva di tutta la situazione.